mercoledì 1 giugno 2011

Inserimento del Centro Antiviolenza ADID nella lista dei centri antiviolenza gestita dall'Associazione "Casa delle donne"



Come ci trovi: la mappa dei centri antiviolenza in Italia

"L'aumentata visibilità politica, istituzionale e culturale delle problematiche legate alla violenza contro le donne e, conseguentemente, il sorgere di tanti nuovi gruppi e associazioni di donne organizzate in centri antiviolenza hanno reso necessario creare un indirizzario nazionale, esigenza nata esattamente 20 anni fa.
A questo scopo la Casa delle donne per non subire violenza ha pubblicato nel 1991 una guida diffusa a livello nazionale Comecitrovi: guida ai luoghi contro la violenza in Italia, ripubblicata aggiornata nel 1996 in occasione del primo convegno nazionale delle Case delle donne e dei Centri Antiviolenza, tenutosi a Marina di Ravenna.
La terza edizione del Comecitrovi è del 2000 e ha ottenuto il riconoscimento del progetto culturale "Bologna 2000 Città Europea della Cultura" che ci ha permesso di creare un primo database per la ricerca dei Centri sul sito web.
Oggi per tramite di tecnologie informatiche più evolute e raffinate abbiamo progettato una mappa interattiva che offre maggiori possibilità esplorative e facilità di aggiornamenti dei dati relativi ai Centri. Abbiamo così offerto alle donne che subiscono violenza, alle istituzioni e alla cittadinanza un servizio che si è dimostrato utile anche nel favorire le relazioni politiche, professionali e culturali tra di noi."






L'importanza dell'informazione nella lotta contro la violenza di genere ha acquistato negli ultimi anni un grandissimo valore. Di fronte al silenzio comprensibile delle donne che subiscono violenza non si puù aggiungere quello, incomprensibile e colpevole delle Istituzioni.


La libertà della donna passa inevitabilmente attraverso l'impegno constante delle Associazioni, Organismi e Enti, un serio e costante lavoro di rete, un capillare intervento di sensibilizzazione, formazione e informazione.


La parola in tutto questo acquista una grandissima importanza, i centri antiviolenza così come i network, i portali antiviolenza, i forum come questo, sono esempi di come l'informazione giochi un ruolo determinante nella lotta contro la violenza di genere. Le donne devono sperimentare l'accoglienza, il supporto e la condivisione, la professionalità degli operatori sociali nonchè quella delle forze dell'ordine. Di fronte a tragedie quotidiane e silenziose abbiamo l'obbligo in primis da cittadini di dare un segnale forte di solidarietà e consapevolezza rispetto al problema, siamo chiamati, e soprattutto sono gli uomini ad essere chiamati in causa, di fronte a questa piaga sociale che si consuma tra le mura domestiche, a fare sentire la loro voce e concretizzare sul territorio il loro impegno.


Dare delle risposte adeguate è un DOVERE di tutti in una Nazione come l'Italia che ancora oggi, rispetto agli altri paesi europei, è molto indietro sia a livello legislativo che operativo nel contrastare la violenza di genere.

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