giovedì 8 ottobre 2015



STIPULATO IL PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI SAN GIUSEPPE JATO E L'ASSOCIAZIONE FIDELIS ONLUS.


Un tassello importante si aggiunge alle attività progettuali del Centro Antiviolenza A.D.I.D. - Aiuto donne in difficoltà nonché alla costituzione di una rete di relazione e d'intervento territoriale per quanto concerne la lotta contro la violenza di genere.

La costruzione di una rete Antiviolenza stabile e sinergica ha il fine di coinvolgere tutti gli attori istituzionali del territorio (giudiziario, di polizia, sociale, sanitario, educativo) attraverso forme innovative di relazione e partecipazione, nella logica della multidisciplinarietà. 

La violenza contro le donne è, infatti, un fenomeno complesso e diffuso e non privato, che deve essere affrontato dall’intera comunità. Nessun soggetto, individuale o collettivo, pubblico o privato, è sufficiente da solo a rispondere a situazioni di maltrattamento e violenza.

La Rete Antiviolenza A.D.I.D. rappresenta una modalità innovativa in quanto realizza il superamento della settorialità degli interventi rendendo di conseguenza più efficaci, immediate ed appropriate le risposte.
La rete va vista, pertanto, non come una ulteriore struttura burocratica, ma come una nuova prassi, che va oltre la semplice unione tra Servizi, ed è basata sul reciproco riconoscimento attraverso:

·          Individuazione delle aree di standardizzazione e di miglioramento dei processi e delle procedure di integrazione e collaborazione al fine di:
1.     Pervenire ad una visione comune sulla violenza tra operatori di servizi diversi che operano sul medesimo territorio o su territori che si confronteranno col progetto. 
2.     Contrastare la violenza operativamente contrastare la violenza come modalità relazionale, producendo una cultura della non violenza diffusa.

  Ø Coordinamento e collaborazione tra istituzioni pubbliche e associazioni facilitando l’adozione di specifici protocolli operativi in grado di integrare tra loro le prestazioni dei diversi soggetti nel percorso di accoglienza e sostegno alle vittime, superando le frammentazioni e i vuoti di intervento. Il confronto fra reti territoriali favorirà la modellizzazione e trasferibilità degli interventi e la sperimentazione di pratiche operative su territori differenti a più vasta dimensione.
  Ø Monitorare e Valutare il sistema dei servizi di prevenzione, protezione e presa in carico relativo al fenomeno della violenza di genere attivo sui territori coinvolti. Saranno prese in esame le attività continuative o occasionali di tutti i soggetti che hanno responsabilità politiche, tecniche, operative sul fenomeno, nelle aree territoriali individuate. In particolare, si intende porre le basi e sperimentare un OSSERVATORIO UNICO in grado di analizzare l’efficacia e l’efficienza dei servizi pubblici e privati del territorio, di dare maggiori elementi di conoscenza dell’evoluzione qualitativa della violenza di genere, di fornire ulteriori elementi per il miglioramento degli interventi.

A nome dell'Associazione Fidelis Onlus ringrazio il Sindaco del Comune di San Giuseppe Jato, Dott. Davide Licari per la spiccata sensibilità mostrata verso la tematica,la giunta e il consiglio comunale per aver intrapreso con noi questa lotta che è innanzitutto difesa della dignità della donna e salvaguardia delle pari opportunità.

Un ringraziamento per l'apporto e la collaborazione attiva va al Presidente del Consiglio del Comune di Borgetto. Dott.ssa Elisabetta Liparoto.



Presidente Associazione Fidelis Onlus

Tortorici Gaetano





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