STIPULATO IL PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL
COMUNE DI SAN GIUSEPPE JATO E L'ASSOCIAZIONE FIDELIS ONLUS.
Un tassello importante si aggiunge alle attività progettuali del Centro
Antiviolenza A.D.I.D. - Aiuto donne in difficoltà nonché alla costituzione di
una rete di relazione e d'intervento territoriale per quanto concerne la lotta
contro la violenza di genere.
La costruzione di una rete Antiviolenza stabile e sinergica ha il fine di
coinvolgere tutti gli attori istituzionali del territorio (giudiziario, di
polizia, sociale, sanitario, educativo) attraverso forme innovative di
relazione e partecipazione, nella logica della multidisciplinarietà.
La violenza contro le donne è, infatti, un fenomeno complesso e diffuso e
non privato, che deve essere affrontato dall’intera comunità. Nessun soggetto,
individuale o collettivo, pubblico o privato, è sufficiente da solo a
rispondere a situazioni di maltrattamento e violenza.
La Rete Antiviolenza A.D.I.D. rappresenta
una modalità innovativa in quanto realizza il superamento
della settorialità degli interventi rendendo di conseguenza più efficaci,
immediate ed appropriate le risposte.
La rete va vista, pertanto, non come una
ulteriore struttura burocratica, ma come una nuova prassi, che va oltre la
semplice unione tra Servizi, ed è basata sul reciproco riconoscimento
attraverso:
·
Individuazione
delle aree di standardizzazione e di miglioramento dei processi e delle procedure di integrazione e collaborazione al fine di:
1. Pervenire ad una visione
comune sulla violenza tra operatori di servizi diversi che operano sul medesimo
territorio o su territori che si confronteranno col progetto.
2. Contrastare la violenza
operativamente contrastare la violenza come modalità relazionale, producendo
una cultura della non violenza diffusa.
Ø Coordinamento e
collaborazione tra istituzioni pubbliche e associazioni facilitando l’adozione di
specifici protocolli operativi in grado di integrare tra loro le prestazioni
dei diversi soggetti nel percorso di accoglienza e sostegno alle vittime,
superando le frammentazioni e i vuoti di intervento. Il confronto fra reti
territoriali favorirà la modellizzazione e trasferibilità degli interventi e la
sperimentazione di pratiche operative su territori differenti a più vasta
dimensione.
Ø Monitorare e Valutare il sistema dei
servizi di prevenzione, protezione e presa in carico relativo al fenomeno della
violenza di genere attivo sui territori coinvolti. Saranno prese in esame le
attività continuative o occasionali di tutti i soggetti che hanno
responsabilità politiche, tecniche, operative sul fenomeno, nelle aree
territoriali individuate. In particolare, si intende porre le basi e sperimentare
un OSSERVATORIO UNICO in grado di analizzare l’efficacia e l’efficienza dei
servizi pubblici e privati del territorio, di dare maggiori elementi di
conoscenza dell’evoluzione qualitativa della violenza di genere, di fornire
ulteriori elementi per il miglioramento degli interventi.
A nome dell'Associazione Fidelis Onlus ringrazio il Sindaco del Comune di
San Giuseppe Jato, Dott. Davide Licari per la spiccata sensibilità mostrata verso la
tematica,la giunta e il consiglio comunale per aver intrapreso con noi questa
lotta che è innanzitutto difesa della dignità della donna e salvaguardia delle
pari opportunità.
Un ringraziamento per l'apporto e la collaborazione attiva va al Presidente del Consiglio del Comune di Borgetto. Dott.ssa Elisabetta Liparoto.
Presidente Associazione Fidelis Onlus
Tortorici Gaetano